Menu principale

Categorie news

Contatore visite OGGI

Utenti online

20 utente(i) online
(2 utente(i) in News)

Login

Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!

Foto recenti

Meteo in Italia

La situazione:
Scegli la Provincia

Cerca nel Sito

Foto recenti

Foto a caso

Piu' di 30 ragazze nelle residenze  -
Termini Imerese, il sogno era la 126. Sostitui' la storica 500 nel 1972, dopo venne la Panda
Satira politica
La cerimonia di chiusura. Londra 2012 si accomiata, parte countdown per Rio
Mio marito al mare si diverte sempre a fotografarmi - Lusy - Palermo
La demolizione di questo edificio industriale è stata più distruttiva del previsto
Se deve scegliere chi deve essere crocifisso, la folla salverà sempre i Barabba
La differenza tra l’amore e il sesso è che il sesso allevia le tensioni e l’amore le provoca
Gesù è venuto al mondo per abbattere i muri fra i popoli, non per vendere campane
Le guerre... il rinnovamento dei popoli...
Salute e Benessere : Glicemia: così la mandi via
Inviato da Antonio Ricci il 30/12/2023 9:00:00 (874 letture)

Nuotare, andare in bici, correre: un regolare esercizio aerobico previene il diabete. Assieme alla giusta dieta.
Esercizio, gente; esercizio. Muoversi conta. Quasi come mangiare con intelligenza. Perché, ci dicono oggi gli scienziati: la dieta da sola non basta a tenere sotto controllo il diabete, ma deve essere associata a un'attività fisica regolare.



In sintesi i ricercatori hanno dimostrato che un intelligente e regolare movimento può rigenerare i nervi danneggiati dalle prime mosse del diabete. Nelle persone che presentano un'insufficiente tolleranza al glucosio, infatti, due ore e mezza di esercizio fisico moderato alla settimana, magari sotto forma di jogging o nuotate in piscina, insieme a un po' di attenzione alimentare possono portare a un calo di peso del 7 per cento, sufficiente per ottenere questo risultato sui filamenti nervosi. 



Questo importante effetto sulle fasi precoci della neuropatia diabetica, che non può essere arrestata quando la malattia ha già danneggiato i nervi, è stato osservato misurando la densità dei nervi nelle gambe di 32 pazienti con diabete incipiente. Dopo un mese di dieta controllata e movimento quotidiano, i filamenti nervosi diventano più densi e quindi migliori conduttori dei segnali senza il benché minimo ricorso ai farmaci.

La ricerca americana ha spiegato alcune delle ragioni scientifiche di un effetto osservato in un recentissimo studio dell'Università di Perugia, coordinare da Pierpaolo De Feo della Società italiana di diabetologia (Sid). 

Donna3La ricerca italiana ha analizzato l'esito dell'attività fIsica e del dispendio energetico sulla terapia e sui costi socio-sanitari del diabete mellito di tipo 2. «Abbiamo seguito 179 pazienti diabetici per due anni dopo averli suddivisi in sei gruppi uguali per età, sesso, durata del diabete e parametri della sindrome metabolica, ma diversi sul piano della spesa energetica (espressa in Mets/ora, un'unità di misura dell'esercizio fisico ottenuta moltiplicando l'intensità per la durata)», dice De Feo: «Dopo due anni i sedentari non mostrano alcun cambiamento in termini di pressione, circonferenza vita e glicemia, ma hanno speso in farmaci 558 euro in più l'anno. 

Quelli che, invece, hanno fatto un po' di attività non hanno mostrato miglioramenti nei parametri presi in esame, ma hanno utilizzato meno farmaci.



Diversamente sono andate le cose per quei pazienti che hanno attivato un dispendio energetico medio-alto, camminando a passo svelto, andando in bicicletta, danzando, facendo ginnastica aerobica, nuotando o vogatando. Questi malati hanno migliorato i parametri e ridotto in modo significativo i farmaci». Sulla base di questa e molte altre rilevazioni scientifiche che dimostrano la necessità dell'esercizio fisico regolare l'American Diabetes Association (Ada) ha messo a punto le raccomandazioni per chi soffre di diabete di tipo 2, la forma più diffusa, realizzate in accordo con l'American College Of Sports Medicine e pubblicate su «Diabetes Care».



In sintesi, ai diabetici si consigliano attività aerobiche di resistenza, come corsa lenta, nuoto o semplicemente lunghe passeggiate, ovviamente associate alle indicazioni dietetiche.

E anche a proposito di dieta, cambia la teoria con cui si è sino a oggi disegnata l'alimentazione dei diabetici: gli esperti non pongono più rigide barriere al consumo di carboidrati, combattendo invece l'eccesso di lipidi. Queste semplici misure possono tamponare gli effetti di un pericoloso ma inevitabile meccanismo legato all'età, in grado di favorire l'insorgenza della patologia: più si invecchia più la massa muscolare tende a ridursi e i muscoli consumano un minor quantitativo di energia anche a riposo. L'aumento del grasso all'interno dei fasci muscolari squilibra l'attività dell'insulina, che diventa sempre meno efficace, dando il via al processo dell'insulino-resistenza. Questo fenomeno, nel tempo, porta il pancreas a produrre una sempre maggiore quantità di insulina, peraltro meno efficace perché il tessuto muscolare la sfrutta male. E apre la strada al diabete. «L'esercizio fisico regolare può interrompere questa catena negativa», spiegano gli esperti dell' Ada su “Diabetes Care".



Non basta. Le ricerche più recenti dimostrano che l'attività regolare, oltre a far diminuire progressivamente il metabolismo a riposo, influenza anche la produzione di calore provocata dagli alimenti. Questo fenomeno è mediato da una serie di segnali ormonali specifici. In particolare l'attività fisica regolare agisce direttamente sulla corticotropina che induce una riduzione delle calorie introdotte e un aumento del consumo di energia. Con l'esercizio fisico si favorisce la sintesi di questo ormone e si consumano più calorie con importanti conseguenze sul metabolismo degli zuccheri e sulla glicemia.



Per questo, le "ClinicaI guidelines on the identification, evaluation and treatment of overweight and obesity in adult" del National Institute of Health di Bethesda indicano che l'aumento dell'attività fisica da sola, o in associazione a un trattamento dietetico, è un fattore protettivo per le malattie cardiovascolari e il diabete indipendentemente dalla perdita di peso. Suggerimento su cui concorda anche l'International Diabetes Federation che nelle sue ultime linee guida, redatte sulla base dei risultati dei maggiori studi sulla patologia, segnala che l'esercizio fisico regolare da solo è in grado di far calare significativamente i valori di emoglobina glicata (parametro che indica la percentuale di glucosio che si lega all'emoglobina presente nei globuli rossi) nei diabetici. Sia l'attività aerobica sia gli esercizi più pesanti, come il sollevamento pesi, se fatti regolarmente e per periodi prolungati rappresentano una variabile in grado di influire positivamente sulla malattia.



L'esercizio fisico diventa allora l'arma fondamentale per contrastare l'avanzata del diabete, che già oggi interessa almeno cinque italiani su cento. E si manifesta sempre prima. «La rapida crescita dell'obesità e del diabete di tipo 2 è legata a doppio filo agli stili di vita», commenta Antonio Pontiroli, presidente del congresso della Società italiana di diabetologia: «Le prove vengono dai numeri. Il 58 per cento dei diabetici tipo 2 ha più di 65 anni, ma ben il 37 per cento è tra i 45 e i 65 anni, e cinque malati su cento sono under 35». Se si considera che dopo 15-20 anni dall'esordio del diabete possono comparire serie complicanze cardiovascolari e renali, c'è il serio pericolo che in futuro anche l'infarto colpisca sempre più le persone giovani. 



Anche sul fronte dell'alimentazione gli esperti hanno messo a punto una nuova piramide: tra i principi nutritivi off limits ci sono i grassi. Il consiglio che arriva dalla prestigiosa associazione scientifica americana è quello di limitare i grassi, controllare le proteine, consumare molta frutta e verdura e non rinunciare occasionalmente alla fetta di torta o al bicchiere di vino. A dare la spallata scientifica agli antichi teoremi diverse ricerche, che hanno dimostrato come il principio fondamentale da rispettare è la somma dei carboidrati assunti, e non la loro origine specifica. 

Cala insomma l'importanza dell'indice glicemico, per cui pasta e dolci non sono più imputate di provocare impennate nei valori della glicemia che l'organismo fatica a compensare rispetto ad altri carboidrati, aumentando quindi i rischi per il diabetico. Perché se è vero che la spinta alla glicemia indotta da questi cibi è maggiore, è altrettanto innegabile che gli studi condotti su ampie fasce di popolazione non hanno dimostrato alcun vantaggio delle diete con alimenti a ridotto indice glicemico rispetto alle altre. 



Non solo. Le indicazioni dell'Ada bocciano l'eccesso di proteine in sostituzione dei carboidrati. Alla lunga l'eccesso di proteine della carne, delle uova e dei formaggi non è utile all'organismo del diabetico, ma anzi può affaticare i reni. In ogni caso non più del 20 per cento delle calorie totali deve venire dalle proteine, mentre per il condimento va privilegiato l'olio d'oliva.



Infine, una conferma: a patto che venga conteggiato nel bilancio calorico, nulla osta al bicchiere di vino a pranzo e cena per l'uomo, mentre la donna deve limitarsi a un unico drink al giorno.



Che i grassi siano killer per i diabetici lo dimostrano anche gli studi riguardo agli effetti positivi sulla mortalità del trattamento con farmaci in grado di ridurre il colesterolo Ldl nel sangue come le statine. Secondo una ricerca che ha preso in esame i risultati di 12 grandi studi clinici condotta dal Centro per l'Evidence Based Medicine e la clinica cardiologica dell'Università di Lisbona pubblicata sul "British MedicaI Journal", le terapie farmacologiche per abbassare il colesterolo sono utili sia nei non diabetici che nei diabetici. Ma a parità di calo dei livelli di colesterolo Ldl nel sangue, chi trae maggiori vantaggi in termini di durata della vita sono i diabetici.



 




Altre news
27/3/2024 9:40:00 - CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI DELLE MELE
27/3/2024 9:30:00 - La banana contiene molto zucchero, è nutriente, ricca soprattutto di potassio, di vitamina C
27/3/2024 9:20:00 - Salute: bimbi di mamme quarantenni piu' vivaci e sani
27/3/2024 9:10:00 - La carne è cancerogena...?
27/3/2024 9:00:00 - Le ciliegie e la dieta, sono ricche di potassio, un sale minerale che fa bene ai muscoli perché contrasta i cali di energia e la stanchezza psicofisica
27/3/2024 8:50:00 - Virus - Attacco, penetrazione e replicazione dei virus - Infezioni del Pene e del Glande
27/3/2024 8:40:00 - Testamento olografo
27/3/2024 8:30:00 - Il coniglio
27/3/2024 8:20:00 - Con afa aumenta l'insonnia, ecco menu giusto
27/3/2024 8:10:00 - Quanto costa comprare casa, vi presentiamo un quadro completo per orientarsi tra imposte e notaio
27/3/2024 8:00:00 - Come vendere casa in due giorni
27/3/2024 7:50:00 - I 20 errori più comuni quando si compra una casa
24/3/2024 8:40:00 - Leggere il cervello predice gli stili di vita, da sesso a cibo - Vaccini piu' efficaci contro influenza - Per bimbi in provetta meno malformazioni - Melanoma, ecco le linee guida italiane - Ceppo letale salmonella 'favorisce' Hiv
24/3/2024 8:30:00 - Facendo il medico-consigliere provinciale-sindaco del paese si guadagna € 216.000 L'ANNO
24/3/2024 8:20:00 - Odore vaginale - Vaginosi batterica - Candidosi: cause - Herpes genitale
24/3/2024 8:10:00 - Infarto miocardico acuto - Le cause - I sintomi - La diagnosi
16/3/2024 8:40:00 - DIETA PER DIABETICI » COME SI PUÒ CURARE IL DIABETE?
15/3/2024 10:10:00 - La Schizofrenia che cos'è
15/3/2024 10:00:00 - I difetti delle donne: Baffi, cosce che sembrano fatte di ricotta, brufoletti, smagliature, denti gialli, alito pesante e sudore eccessivo
15/3/2024 9:50:00 - La rivincita del lupino, più forte del colesterolo
15/3/2024 9:40:00 - Aforismi - Mangiate merda, milioni di mosche non possono sbagliare
15/3/2024 9:30:00 - Quanto e quale zucchero nella nostra dieta?
15/3/2024 9:20:00 - LE DIECI REGOLE PER IL CONTROLLO SOCIALE
15/3/2024 9:10:00 - Il controllo del peso un'operazione normale senza diventare ossessiva
15/3/2024 9:00:00 - I 7 principi della guarigione degli atteggiamenti mentali



Segnala questa news

                   

Rubriche

Chiamaci su Skype

Social Networks

Messaggi dal Guestbook

  • 20/11/2008  Sono Miriam di Milano  Sono Miriam di Milano vorrei dirvi ...
  • 7/9/2008  Luisa Casalnuovo (NA) - Italia -  Ho letto le vostre rubriche eccezionali e o visto le foto sui tifosi belle
  • 7/9/2008  Luisa Volla (NA) - Italia  Coplimenti un ottimo sito non è caotico ed è molto chiaro
  • 23/8/2008  Kya  X Angela
  • 16/8/2008  Jonny  Divertente
  • 15/8/2008  Sara - Napoli  Sotto Voce è molto interessante -
  • 13/8/2008  Sara  Salve leggo spesso con le mie amiche i vostri messaggi nella rubrica sotto voce
  • 13/8/2008  Celeste - Napoli -  Per Angela di Napoli
  • 13/8/2008  Popetta  Per Angela
  • 13/8/2008  Mary Bon  Ad Angela di Napoli


  • Visita

News più lette

Un articolo a caso

INGREDIENTI - Per i torcetti salati: pasta sfoglia - sesamo - uovo - sale. - Per i grissini: pasta da pane alle erbe aromatiche. - Per completare: 6 uova alla coque - frollini salati - UOVA ALLA COQUE CON ... 

News a caso

Articoli dalle Rubriche

Ultimi video inseriti

Video a caso

James Last - Derek Watkins - ...
(Mon, 12-Sep-2011)
James Last - Derek Watkins - ...
GIGIONE - JO DONATELLO - Quel...
(Mon, 31-Mar-2014)
GIGIONE - JO DONATELLO - Quel...
Cos'è la Kabbalah
(Fri, 31-Jul-2009)
Cos'è la Kabbalah
Il matrimonio della figlia di...
(Sun, 11-Jan-2009)
Il matrimonio della figlia di...
The 8 Limbed Boy - Parasitic ...
(Sat, 07-Mar-2009)
The 8 Limbed Boy - Parasitic ...
Nuovo gioco dal Giappone Vinc...
(Fri, 13-Feb-2009)
Nuovo gioco dal Giappone Vinc...
Video Ricetta: Torta di mele ...
(Sat, 09-Jan-2010)
Video Ricetta: Torta di mele ...
Le tre colonne sonore più bel...
(Wed, 05-Nov-2008)
Le tre colonne sonore più bel...
RENATO ZERO - Fuori Tempo
(Tue, 01-Apr-2014)
RENATO ZERO - Fuori Tempo
Biagio Izzo - Guardami Guarda...
(Sun, 12-Feb-2017)
Biagio Izzo - Guardami Guarda...