La scabbia è una malattia parassitaria cutanea causata da un acaro il Sarcoptes Scabie della famiglia degli Artropodi.

Sintomi
È caratterizzata da un’eruzione papulare, eritematosa e da un cunicolo che corrisponde al percorso scavato dall’acaro femmina attraverso lo strato corneo dell’epidermide. Il sintomo principale è il prurito,che compare 2 settimane dopo il contagio e precede le lesioni cutanee. Inizialmente è localizzato, poi generalizzato e presente soprattutto di notte; ne conseguono frequenti lesioni da grattamento che appaiono escoriate talora con croste da sovrainfezione batterica.
Localizzazione
- Spazi interdigitali delle mani
- polsi (superficie volare)
- regione ombelicale
- fianchi e cintura
- ascelle
- piedi
- genitali
Incubazione
Il periodo di incubazione dura da due a sei settimane. La contagiosità è presente fino a che gli acari e le uova non siano stati eliminati completamente.
Diagnosi
La diagnosi di scabbia, talora non facile, è sostanzialmente clinica. Innanzitutto è importante indagare con l’anamnesi le caratteristiche del prurito: se si accentua di notte, quali aree cutanee interessa; se è presente in altri membri del nucleo famigliare. L’esame obiettivo può essere negativo perché l’eruzione cutanea può essere scarsa. È più semplice localizzare i cunicoli con il metodo dell’inchiostro (i cunicoli risultano evidenti in quanto trattengono l’inchiostro.
Trattamento
Per uso topico.
- Fare una doccia o un bagno prima di applicare il prodotto per cinque sere consecutive
- Applicare attentamente il prodotto su tutta la pelle prestando maggiore attenzione alle pieghe sottomammarie, agli spazi interdigitali, ai genitali
- Evitare il contatto del prodotto con occhi e mucose
- Trattare contemporaneamente tutti i familiari conviventi: chi è stato contagiato all’inizio potrebbe non manifestare ancora nessun sintomo e, se non viene ugualmente trattato con preparato anti-scabbia, potrebbe poi a sua volta contagiare altre persone, compreso chi lo aveva contagiato, che nel frattempo è guarito
- La biancheria, anche quella da letto, deve essere cambiata quotidianamente fino al termine del trattamento
La terapia anti-scabbia è in genere rapidamente efficace nell’uccidere il parassita e per legge il malato è da ritenersi ancora contagioso e quindi deve rimanere in isolamento per sole 24 ore dopo la prima applicazione di un farmaco idoneo.
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