Noiose. Risultavano noiose. Le storie che aveva scritto sinora non facevano che mostrare atti sessuali come al rallentatore. Nei particolari, cioè. Con una dovizia di descrizioni da fare impallidire anche il più spregiudicato dei narratori o dei lettori. In questo era stato pure coraggioso e in qualche modo se ne dava merito. Era andato controcorrente, o aveva cercato di farlo, mettendo in evidenza ciò che tanti altri non si erano sentiti di rivelare. Non esplicitamente, almeno. I desideri più nascosti, quelli che spesso ognuno tace perfino a se stesso. Sì, certo. Ed era capitato che i suoi testi fossero piaciuti a diverse persone, non poteva negare nemmeno questo.