Menu principale

Categorie news

Contatore visite OGGI

Utenti online

44 utente(i) online
(3 utente(i) in Rubriche)

Login

Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!

Foto recenti

Meteo in Italia

La situazione:
Scegli la Provincia

Cerca nel Sito

Foto recenti

Foto a caso

Michelle Hunziker, fisico pazzesco tra le onde -
Battesimo nell'oceano Atlantico -
Suggestiva visione di chiesa ortodossa georgiana Metikhi -
Belen si mette a nudo
Spagna-Italia 1-1
Tutti al mare, per dimenticare l'afa che attanaglia le città italiane
CONVENTO CLAUSURA CLARISSE FARA SABINA SUOR MARIA CHIARA
L’ignorante parla a vanvera. L’intelligente parla poco. ‘O fesso parla sempre
La paura o la stupidità sono sempre state alla base della maggior parte delle azioni umane
Non si fa il sindaco del paese SENZA onestà, tranne i politicanti...
SmartSection is developed by The SmartFactory (http://www.smartfactory.ca), a division of INBOX Solutions (http://inboxinternational.com)
Rubriche > RUBRICA LEGALE > Multe, bollo auto, e spazzatura: la pace fiscale cancella i debiti
Multe, bollo auto, e spazzatura: la pace fiscale cancella i debiti
Articolo di Avv. Carlo Vitaliano pubblicato il 13/11/2018 (760 Letture)
Le cartelle fino a mille euro saranno cancellate in automatico senza istanze: condonati i debiti per bollo auto, imposta sulla spazzatura, multe stradali, Imu e Tasi.


Assieme alla nuova sanatoria delle cartelle di pagamento, la cosiddetta rottamazione Ter, il Governo chiude anche il capitolo della pace fiscale sulle micro cartelle. In particolare, la pace fiscale cancella i debiti per multebollo auto e imposte locali fino a mille euro. Si tratta di tutti i debiti iscritti a ruolo tra il 2000 e il 2010 (l’Esecutivo ha tentato di ampliare il raggio d’azione anche alle cartelle successive al 2010, ma quest’ulteriore intervento non è stato attuato). Per capire se rientri nel perimetro del nuovo beneficio devi innanzitutto recuperare la cartella esattoriale che conservi nel cassetto, a prescindere se spedita da Equitalia, Agenzia Entrate Riscossione o dall’esattore locale. Trova, all’interno, la pagina con l’elenco delle causali e degli importi dovuti. Lì c’è un campo che indica la data di iscrizione a ruolo. Se l’anno del ruolo rientra tra il 2000 e il 2010, la cartella si deve ritenere annullata in automatico. Significa – stando a quanto indicato dalla legge (il decreto fiscale 2019 - che non hai bisogno di presentare una domanda come per la rottamazione, né dovrai pagare un importo minimo per ottenere lo sgravio: è infatti compito dell’agente della riscossione  cancellare il debito. Per cancellare il debito, operazione che deve mettere in atto entro la fine del 2018, procede autonomamente, senza bisogno di attendere una richiesta da parte del contribuente. Nonostante il fuoco incrociato tra la Commissione Europea, il Fondo Monetario e la Bce,  il Governo non ha ceduto sulla cancellazione dei ruoli sino a mille euro, cancellazione che sarà attuata a breve grazie al decreto fiscale 2019: nel decreto sono previste molte altre misure, come la rottamazione delle cartelle e la definizione delle liti. Le misure potrebbero però essere modificate dagli emendamenti, che le parti politiche stanno continuando a presentare. Il Governo, ad ogni modo, non intende cedere su nessuno dei punti del programma elettorale e potrebbe essere proprio questa rigidità a condizionarne la sopravvivenza. 




Le cartelle fino a mille euro sono cancellate in automatico, senza bisogno di istanze del cittadino




Il decreto fiscale, collegato alla Legge di Bilancio, che deve essere, allo stato attuale, convertito in legge, prevede dunque uno stralcio totale per le micro cartelle notificate dall’agente della riscossione dal 2000 al 2010. Le cartelle non sono solo quelle relative ai debiti tributari ma anche per multe stradali e tributi locali, come il bollo auto, la Tari (l’imposta sulla spazzatura), la Tasi e l’Imu. Si tratta di una cancellazione automatica che gli agenti della riscossione effettueranno entro la fine dell’anno in corso e quindi senza alcun adempimento per il cittadino “multato” o il contribuente debitore. In base ai dati attuali, sono interessate dallo stralcio non meno di tre milioni di cartelle relative a violazioni del Codice della strada, considerando la stima del 25% di ruoli complessivamente stralciati con la misura, secondo fonti di Governo.




Si tratta di un vero e proprio condono che riguarda micro debiti come bollo auto, multe e imposta sulla spazzatura




Restano escluse le cartelle relative a risorse proprie comunitarie, tra cui Iva e dazi. Nessun rimborso però per le somme già versate dai debitori. Mentre gli importi saldati tra la data di entrata in vigore del decreto fiscale e la fine dell’anno saranno computati nell’ambito della rottamazione delle cartelle o di altre posizioni debitorie, ove esistenti, viceversa saranno rimborsate.

Per la verifica della soglia devono essere computati non soltanto gli importi iscritti a ruolo (tasse, contributi, multe stradali), ma anche gli interessi per ritardata iscrizione e le sanzioni. Essenziale tuttavia che le partite debitorie siano state poste in riscossione tra il 1° gennaio 2001 e il 31 dicembre 2010.

Agenzia delle Entrate-Riscossione deve quindi trasmettere ai singoli enti creditori l’elenco delle partite oggetto di discarico, attraverso appositi flussi telematici da effettuare secondo le regole del decreto Mef 15 giugno 2015. 



Secondo i tecnici dell’esecutivo la cancellazione dei mini-ruoli comporterà un minor gettito di 524 milioni di euro.

La rottamazione ter procede invece su altri binari e ricalca le misure già adottate da Renzi, con uno sconto maggiore sugli interessi e più tempo per pagare (si parla di un debito da spalmare in cinque anni). C’è poi la chiusura delle liti in corso, ossia che ancora pendono in tribunale, misura che risparmierà al fisco e al cittadino i costi del contenzioso. Infine, è presente la possibilità, fino al 31 maggio 2019, di correggere errori e dimenticanze, integrando le dichiarazioni fiscali presentate entro il 31 ottobre 2017. Nel dettaglio, si possono integrare gli imponibili assoggettati all’Irpef, all’Ires, alle addizionali, alle imposte sostitutive, all’Irap, all’Iva e ai contributi previdenziali. L’integrazione degli imponibili è ammessa, nel limite di 100mila euro di imponibile annuo, entro il 30% di quanto già dichiarato. Sul maggior imponibile integrato, per ciascun anno di imposta, si applica, senza sanzioni, interessi e altri oneri accessori un’imposta sostitutiva del 20% (per l’Iva si applica l’aliquota media risultante dal rapporto tra l’imposta sulle operazioni imponibili, diminuita di quella relativa alle cessioni di beni ammortizzabili, e il volume d’affari dichiarato).



 


Naviga negli articoli
Precedente articolo Quando fare una controdenuncia per calunnia e chiedere il risarcimento dei danni. Accusa ingiusta Denuncia, Querela, Esposto, referto: un pò di chiarezza prossimo articolo

Rubriche

Chiamaci su Skype

Social Networks

Messaggi dal Guestbook

  • 20/11/2008  Sono Miriam di Milano  Sono Miriam di Milano vorrei dirvi ...
  • 7/9/2008  Luisa Casalnuovo (NA) - Italia -  Ho letto le vostre rubriche eccezionali e o visto le foto sui tifosi belle
  • 7/9/2008  Luisa Volla (NA) - Italia  Coplimenti un ottimo sito non è caotico ed è molto chiaro
  • 23/8/2008  Kya  X Angela
  • 16/8/2008  Jonny  Divertente
  • 15/8/2008  Sara - Napoli  Sotto Voce è molto interessante -
  • 13/8/2008  Sara  Salve leggo spesso con le mie amiche i vostri messaggi nella rubrica sotto voce
  • 13/8/2008  Celeste - Napoli -  Per Angela di Napoli
  • 13/8/2008  Popetta  Per Angela
  • 13/8/2008  Mary Bon  Ad Angela di Napoli


  • Visita

News più lette

Un articolo a caso

cupidonVivere sotto una campana di vetro. Succede quando i genitori limitano i propri figli con l'intento di proteggerli. Ma non sempre è positivo, specie per chi subisce. Come uscirne? Cosa vuol dire vivere "sotto una campana di vetro"? L'espressione di per sè rende molto l'idea. Stare sotto una campana di vetro vuol dire essere chiusi in un recinto e vedere la vita che ci scorre intorno ma non potervi prendere parte, per una sorta di reclusione.

News a caso

Articoli dalle Rubriche

Ultimi video inseriti

Video a caso

Caos migranti a Pescolanciano...
(Tue, 05-Jun-2018)
Caos migranti a Pescolanciano...
The Birth of Clare
(Sat, 07-Mar-2009)
The Birth of Clare
Parte 10/10 Ragione, scienza ...
(Mon, 29-Jun-2009)
Parte 10/10 Ragione, scienza ...
Documentario sul Maxi Process...
(Thu, 05-Mar-2015)
Documentario sul Maxi Process...
Visitazione della Beata Vergi...
(Wed, 09-Jul-2008)
Visitazione della Beata Vergi...
883 - Una Canzone D'Amore
(Tue, 08-Jul-2008)
883 - Una Canzone D'Amore
Confronto Sindaci a Volla (NA...
(Mon, 16-Apr-2012)
Confronto Sindaci a Volla (NA...
Donna amante mia
(Sun, 16-Jun-2013)
Donna amante mia
ricky martin VIVE LA VIDA LOC...
(Wed, 16-Jul-2008)
ricky martin VIVE LA VIDA LOC...
Pharrell Williams -- HAPPY
(Mon, 30-Nov-2015)
Pharrell Williams -- HAPPY