Crescere. Quanti di noi dicono che è difficile. Quanti di noi hanno testato che è davvero difficile. Per crescere bisogna imparare, per imparare bisogna sbagliare e spesso l'errore fa molto male.

Il sesso è la tappa fondamentale della crescita, e la fonte di molti errori e rimpianti. Perché nel XXI secolo è ancora uno dei maggiori sbagli commessi?

Vi prego non alzate gli occhi al cielo e non cambiate pagina. Dedicatemi almeno 5 minuti.

Provate a sfogliare i forum di vari siti.

Ragazzi chiedono consigli sulle varie posizioni, su come godere di più, su contraccettivi. Ragazzi come noi, dai 13 anni ai 18 circa.

Ci si diverte a dare consigli del tipo "usa le dita" oppure "prova la vaselina".

Vorrei indurre tutti i ragazzi alla riflessione. Mi riferisco soprattutto a coloro che hanno dei dubbi sulla loro prima volta.

Spesso i nostri genitori ci dicono "stai attenta, la prima volta è importante" e noi snobbiamo i loro consigli, non rendendoci conto di quanto siano importanti.

E vedrete che se avrete dei figli farete le stesse raccomandazioni.

Io, col senno di poi, metto a disposizione il mio sapere.

La prima volta deve veramente essere speciale, e non mi riferisco al luogo o all'atmosfera: che importa farlo in una stanza di hotel a 5 stelle se la persona non è quella giusta?

Comprendo che capire quale sia la persona giusta è difficile, ma è facile conoscere i propri istinti, i propri impulsi.

Il sesso, e chiedo scusa a me stessa per l'utilizzo di questo termine poiché parlerei di Fare L'amore, non è una corsa, non bisogna farlo perché gli amici lo hanno già fatto, e non è una moda.

Queste sono cose dette e ridette direte voi. Reputerete inutile persino continuare a leggere.

Ancora 3 minuti vi prego.

Spesso la prima volta lo facciamo col pensiero che si sta facendo una cosa "da grandi", adesso siamo rispettati di più, o magari pensiamo che quella persona non ci lascerà mai se faremo l'amore con lei, e ironia della sorte: la lascerete voi.

Non invito i giovani all'astinenza, questo non riuscirebbe a nessuno.

Vi invito, ripeto, alla riflessione.

Quando troverete la persona giusta, quella che davvero amate, quella per cui non avete una cottarella, quella con cui il passato non conta, quella con cui condividerete tutta la vostra vita, vi dispiacerà aver concesso il vostro corpo per la prima volta a qualcun altro, e poiché questo è inevitabile, per lo meno non concedetelo a molti.

Prima ho parlato di conoscere i propri istinti perché è di questo che si parla, sono le passioni che portano all'errore. Vero è che in certi momenti la ragione viene messa in disparte ma è altrettanto vero che la conoscenza riduce l'errore.

Ora vi chiedo scusa se parlo di errore, non sono una puritana, so bene che il piacere non è errore, ma lo è il dopo.

A voi vergini e desiderosi di nuove emozioni vi chiedo di meditare.

A voi che cercate il piacere in molti vi chiedo di pensare.

Grazie per avermi dedicato il vostro tempo.