Capita spesso che i miei parenti, amici cari, anche persone che ho conosciuto in tempi passati, e parenti non tanto stretti, vengano a Roma e approffittino per vedermi, cosa che a me fa moltissimo piacere. A volte li invito a cena a casa mia, ma non sempre è possibile dato che alcuni arrivano con tourse hanno poco tempo libero o preferiscono non allontanarsi dal centro storico...in questo caso ci diamo appuntamno per pranzare o cenare insieme. Quando si tratta di persone molto care normalmente dormono anche da noi. La mia domanda è: E obbligatorio che noi paghiamo cene, pranzi etc. per i turisti amici o parenti che ci contattano quando stanno a Roma? Tenendo conto ch a volte si tratta di famiglie intere o due coppie che viaggiano insieme, una delle quali mi è sconosciuta...come ci dobbiamo comportare, quando si va fuori a mangiare? Fino ad ora abbiamo sempre pagato noi, ma questo mi mette un pò in imbarazzo, con mio marito (che non si è mai lamentato) tenendo conto che sono sempre parenti o amici miei e che questo non succede con quelli di mio marito, che sono di qua e per questo i rapporti sono diversi, e non siemo sempre noi che invitiamo, o paghiamo. Fra una settimana sta per arrivare la cognata di mia sorella con suo marito e la loro figlia...andremmo il sabato a fare turismo insieme per il centro storico di Roma, e la domenica a Tivoli a pasare la giornata visitando villa D'Este e Villa Adriana, e sicuramente pranzeremmo da quelle parti. Come ci dobbiamo comportare? - Admirya - Roma -
Salve,
no non è assolutamente obbligatorio che siate voi sempre ad offrire, non si tratta in questo caso di ospitalità, ma di semplice piacere di trovarsi e di godere assieme di una splendida città quale è Roma. Quindi nessun problema a proporre di dividere il conto quando si è al ristorante.
Cordiali saluti
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