:::: DIMENSIONE NOTIZIA :::: News Agency e annunci gratuiti dal 1990

Foto :

GIF Totale:118

Ordina per: Titolo (

) Data (

) Popolarità (

)
Foto ordinate per: Titolo (A - Z)

11-20 (su 118 totali)

« 1 (2) 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 »

Gli animali si nutrono, l’uomo mangia e solo l’uomo intelligente sa mangiare Popolare

G.P.

5/3/2016 10:28

1238

Gli animali si nutrono, l’uomo mangia e solo l’uomo intelligente sa mangiare Popolare

G.P.

5/3/2016 10:30

954

Gli animali si nutrono, l’uomo mangia e solo l’uomo intelligente sa mangiare Popolare

G.P.

5/3/2016 10:31

1064

I 5 peggiori flop dell'automotive Popolare

G.P.

21/1/2016 21:24

1141

3°VOLKSWAGEN PHATEON - In terza posizione abbiamo la Volkswagen Phateon, con un crack di 28.100 euro per esemplare. Tutto ciò ha portato ad una perdita di 1,99 miliardi di euro.

I 5 peggiori flop dell'automotive Popolare

G.P.

21/1/2016 21:24

1005

2° FIAT STILO - Successivamente, nella classifica, incontriamo un'italiana, la Fiat Stilo, che ha fatto andare in negativo la casa di Torino con una perdita per il Lingotto di 2.730 euro per ogni auto prodotta. In totale sono andati perduti più di 2,1 miliardi di euro.

I 5 peggiori flop dell'automotive Popolare

G.P.

21/1/2016 21:25

1021

1° SMART FORTWO - Al primo posto troviamo la citycar Smart Fortwo, che ha creato un vero un proprio collasso nella casse della casa automobilistica Mercedes pari a 3,35 miliardi di euro.

I 5 peggiori flop dell'automotive Popolare

G.P.

21/1/2016 21:23

1071

5° MERCEDES CLASSE A - Rientra di diritto nella lista dei modelli meno venduti la Mercedes Classe A. Ogni auto prodotta ha causato una perdita di 1.440 euro per una chiusura negativa di 1.71 miliardi di euro.

I 5 peggiori flop dell'automotive Popolare

G.P.

21/1/2016 21:23

1190

4°PEUGEOT 1007 - Al quarto posto c'è un modello della casa automobilistica francese Peugeot, in particolare la 1007. La macchina con le portiere elettriche non è stata accolta con successo: anzi, il pubblico è rimasto più che indifferente alla sua uscita. Il danno si quantifica con una perdita pari a 1,90 milioni di euro; nel dettaglio 15.380 per ogni vendita.