Prima del “decennio francese” quando, per volontà di Gioacchino Murat, nel 1808, venne costruito il ponte della Sanità (ora Maddalena Cerasuolo), si accedeva alla Reggia di Capodimonte attraverso un’erta salita tagliata nel tufo tra antiche cave e sepolture: l’attuale "salita Capodimonte", appunto. Questa salita parte da piazza San Severo, nel quartiere Sanità, e si inerpica fino alla "Porta Grande" su via Ponti Rossi. Da gli abitanti della zona è meglio conosciuta come " 'A sagliuta d''o Presebbio".