Questo purè di fave e piselli è un piatto tipico della cucina del nostro Sud.
E' un contorno semplice molto diffuso in Sicilia dove è chiamato anche Macco o Maccu ( lo si può realizzare solo con le fave senza aggiungere i piselli ).
Se le fave sono molto piccine come quelle utilizzate per questa ricetta non è necessario togliere la pellicina esterna, se invece si presentano di grosso calibro la pellicina assume una consistenza legnosa e certamente indigesta, in questo caso è consigliabile sbollentare le fave ed eliminare la pellicola esterna.
Qui non si è reso indispensabile, ho potuto quindi amalgamare il tutto con un frullatore ad immersione dato che durante la cottura le pellicole erano diventate trasparenti ed inconsistenti.
Si ottiene un buon risultato anche utilizzando le fave secche che però devono essere tenute in ammollo per almeno 24 ore. 
Pulire la cipolla, affettarla sottilissima e farla stufare con un paio di cucchiai i olio e dell'acqua, fin quando si presenterà quasi inconsistente.
Unire le fave, i piselli, la patata, aggiungere un paio di bicchieri di acqua e lasciar cuocere a fiamma bassa con pentola coperta fin quando la patata sarà perfettamente disfatta.
A fine cottura frullare con un frullatore ad immersione per amalgamare bene i componenti. Servire.
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Insalata con le arance - Cottura Crudo -
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Il perdono è l'ornamento dei forti. E su una cosa proprio non sbagliava, sulla forza necessaria per perdonare chi ci ha ferito, deluso, umiliato. Provate ad immaginare questa situazione: una persona che voi amate tanto e di cui avete completa fiducia (un amico, il/la partner..) si comporta in una maniera che non vi aspettate, compie un'azione che vi tocca profondamente facendovi soffrire. La prima reazione, quella più istintiva, è forse la voglia di scappar via lontano da quella persona.
