Lettera aperta ad Alessandro Sullo Volla (NA)
Articolo di Giuseppe Piccolo pubblicato il 9/7/2012 (2732 Letture)
Anzitutto sono lusingato dal fatto di essere tanto famoso, al punto che la storia della mia vita sia nota a tutti. Diversamente io non so neanche lei chi sia. Nonostante ciò lei si arroga il diritto di criticare, di giudicare e offendere.
L' offerta di aiuto che così generosamente mi offre però è in contrasto con la premessa dove prevale un tono accusatorio e offensivo. In quanto ai problemi di "Visibilità" o personali credo che lei, insieme a quanti come lei, sbandierano con tanto vigore principi di moralità e correttezza, siate più carichi di quanto possiate immaginare.
Lo dimostra l'attacco sconsiderato e spropozionato lanciato al mio giornale e alla mia persona per aver pubblicato non già un articolo contro la politica e i politicanti che la professano, bensì per aver pubblicato la lettera di un lettore ignaro dello scalpore che ha suscitato.
Per concludere vorrei ricordarle che in quanto a storie personali e non, ne conosco talmente tante di personaggi politici e RUFFIANI vollesi, e conseguentemente delle loro imprese, che se volessi pubblicarne solo una parte non basterebbero le duecentomila pagine del mio giornale on line.
Ma chissà che un giorno, dopo "essermi curato" non mi venga la voglia di farlo.
Poi vorrei spiegare a tutti cosa significa persona insulsa: è una persona senza sale, non ha sapore, sciocco, non concludente, persona vuota, poco interessante.
Un coniglio insomma... o un politicante.
L' offerta di aiuto che così generosamente mi offre però è in contrasto con la premessa dove prevale un tono accusatorio e offensivo. In quanto ai problemi di "Visibilità" o personali credo che lei, insieme a quanti come lei, sbandierano con tanto vigore principi di moralità e correttezza, siate più carichi di quanto possiate immaginare. Lo dimostra l'attacco sconsiderato e spropozionato lanciato al mio giornale e alla mia persona per aver pubblicato non già un articolo contro la politica e i politicanti che la professano, bensì per aver pubblicato la lettera di un lettore ignaro dello scalpore che ha suscitato.
Per concludere vorrei ricordarle che in quanto a storie personali e non, ne conosco talmente tante di personaggi politici e RUFFIANI vollesi, e conseguentemente delle loro imprese, che se volessi pubblicarne solo una parte non basterebbero le duecentomila pagine del mio giornale on line.
Ma chissà che un giorno, dopo "essermi curato" non mi venga la voglia di farlo.
Poi vorrei spiegare a tutti cosa significa persona insulsa: è una persona senza sale, non ha sapore, sciocco, non concludente, persona vuota, poco interessante.
Un coniglio insomma... o un politicante.
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Caro editore i politici italiani sono ladri ?
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Lettera aperta a Tommaso Scarpato comico di Volla (NA)
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“Gli italiani non hanno lavoro e ai rifugiati diamo 35 euro al giorno”. “Noi se stiamo senza lavoro non riceviamo un euro, a loro invece li manteniamo senza far niente”. Frasi ripetute spesso, come un ritornello, in questi giorni. Ma quanti soldi ricevono davvero i migranti, i richiedenti asilo e i rifugiati? - Chiarisco subito che sono soldi della Comunità Europea, la cifra che paga la CEE è di € 96 ad immigrato.
