Menu principale

Categorie news

Contatore visite OGGI

Utenti online

96 utente(i) online
(7 utente(i) in Rubriche)

Login

Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!

Foto recenti

Meteo in Italia

La situazione:
Scegli la Provincia

Cerca nel Sito

Foto recenti

Foto a caso

Calendario di Alessia Fabiani -
I tifosi di calcio della nazionale del Sudafrica vuvuzelas  -
Sara Tommasi si confessa -
Battesimo nell'oceano Atlantico -
Miss Italia 2011 è la calabrese Stefania Bivone -
Londra 2012, tuffi: per l'Austria, Blaha gareggia dai 3 mt
Don Francesco Martino in preghiera
Pompei (NA) la seconda città più famosa al mondo - La villa dei Mister
Alena Politukha: posta su Twitter un selfie molto sexy: ecco cosa accade a questa moglie
Il 19.09.58 vennero chiusi oltre cinquecentosessanta postriboli su tutto il territorio nazionale
SmartSection is developed by The SmartFactory (http://www.smartfactory.ca), a division of INBOX Solutions (http://inboxinternational.com)
Rubriche > RUBRICA LEGALE > I quesiti sulle multe
I quesiti sulle multe
Articolo di Avv. Carlo Vitaliano pubblicato il 25/9/2008 (1845 Letture)
Quanto deve durare il giallo dei semafori?  Non si sa, il Codice della strada nulla dice in proposito. Eppure la questione è importante, specialmente dopo che in corrispondenza di molti semafori hanno messo gli apparecchi di Foto rilevazione (foto-red). E’ tutto automatico, se scatta il rosso mentre l’automobilista sta attraversando arriva la multa. Il Codice della strada non vieta di passare con il giallo se il veicolo è in corsa, impone soltanto di sgomberare al più preso la carreggiata. Ma è chiaro che se il giallo dura un secondo il povero automobilista si ritrova in mezzo all’incrocio con il rosso e arriva la multa. 


Avv. Carlo VitalianoE’ quello che è successo a migliaia di automobilisti di Segrate, vicino Milano, ove è in corso un’indagine giudiziaria perché il giallo durava pochissimo. Come si può difendere l’automobilista da questo sopruso? Non c’è niente da fare, se presenta un ricorso lo perde, a meno che ….

Le scappatoie non mancano e sono tutte legali, si tratta di vedere caso per caso. La prima è il ricorso al Prefetto (in carta semplice con raccomandata AR, entro 60 giorni dalla ricezione del verbale) con la richiesta di essere ascoltati di persona. Secondo il Codice della strada il Prefetto ha l’obbligo di ascoltare il ricorrente che ne fa richiesta (art. 203 Codice della strada), ma spesso non ha tempo (riceve migliaia e migliaia di ricorsi) e manda direttamente l’ingiunzione di pagamento, che può essere impugnata davanti al Giudice di Pace (non ci sono spese e non c’è bisogno di avvocato fino a un valore di 516 euro), con certezza presso che matematica di vittoria. Il guaio è che il Prefetto ci mette molto tempo per rispondere e se risponde dopo 60 giorni convocando l’automobilista la multa intanto raddoppia. Per illustrare altri casi, si può ricorrere al sistema della domanda e della risposta in un colloquio con un automobilista immaginario ed esasperato perché prende un sacco di multe.

D. – E’ vero che il verbale deve essere notificato entro 150 giorni?

R. – Sì (art. 201 CdS), ma la prescrizione non è automatica, deve essere fatta valere dall’automobilista con un ricorso (conservare la busta o l’atto di notifica).

D. – E’ vero che le multe con Autovelox devono essere contestate immediatamente all’automobilista?

R. – No, questa norma è stata abolita (legge 168/2002). Comunque, si può ricorrere se nel verbale non c’è scritto che c’è stata “gestione diretta” dell’apparecchio da parte degli agenti accertatori (art. 345 DPR 495/1992). Si può ricorrere anche se per l’installazione di Autovelox nelle strade extraurbane e in quelle urbane di scorrimento non c’è stata l’autorizzazione del Prefetto (legge 168/2002).

D. – Ma gli apparecchi come Autovelox non devono essere segnalati preventivamente agli automobilisti?

R. – Ancora no, Però adesso è uscita una legge (n. 160/207) che prevede l’obbligo di segnalazione mediante cartelli o altri mezzi visivi. Deve uscire un decreto ministeriale di attuazione e quando uscirà potrai fare ricorso.

D. – In un giorno mi hanno fatto due multe per divieto di sosta nello stesso posto.

R. – Si può fare una sola multa al giorno per divieto di sosta nello stesso posto (artt. 7 e 158 CdS). La seconda multa può essere fatta solo dopo 24 ore.

D. – Mi è arrivato un verbale senza indicazione dell’ora in cui avrei commesso l’infrazione.

R. – Si tratta di verbale illegittimo. Si può ricorrere (art. 383 DPR 495/1992).

D. – Mi è arrivato un verbale per essere passato con il rosso. L’infrazione non doveva essermi contestata subito?

R. – Nel verbale deve essere riportato, sia pure sommariamente, il motivo per cui l’automobilista non è stato fermato, altrimenti si può fare ricorso (art. 200 CdS e 385 DPR 495/1992



avv.vitaliano@virgilio.it


Naviga negli articoli
Precedente articolo AVVOCATO RISPONDE: Mi è arrivata una multa ma hanno sbagliato il nome dell'auto. L'AVVOCATO RISPONDE: CAUSA IN PRESCRIZIONE I TEMPI prossimo articolo

Rubriche

Chiamaci su Skype

Social Networks

Messaggi dal Guestbook

  • 20/11/2008  Sono Miriam di Milano  Sono Miriam di Milano vorrei dirvi ...
  • 7/9/2008  Luisa Casalnuovo (NA) - Italia -  Ho letto le vostre rubriche eccezionali e o visto le foto sui tifosi belle
  • 7/9/2008  Luisa Volla (NA) - Italia  Coplimenti un ottimo sito non è caotico ed è molto chiaro
  • 23/8/2008  Kya  X Angela
  • 16/8/2008  Jonny  Divertente
  • 15/8/2008  Sara - Napoli  Sotto Voce è molto interessante -
  • 13/8/2008  Sara  Salve leggo spesso con le mie amiche i vostri messaggi nella rubrica sotto voce
  • 13/8/2008  Celeste - Napoli -  Per Angela di Napoli
  • 13/8/2008  Popetta  Per Angela
  • 13/8/2008  Mary Bon  Ad Angela di Napoli


  • Visita

News più lette

Un articolo a caso

giflucePer le tre grandi religioni monoteistiche (Ebraismo, Cristianesimo, e Islam), Dio (che è infinito) ha creato l'universo (che è finito). Il racconto biblico del Genesi (il primo libro della Bibba) narra di come Dio diede origine al mondo in sei giorni, creando cielo e terra e separando la luce dalle tenebre (primo giorno), dividendo il cielo dal mare (secondo giorno), separando la terra - sulla quale fece crescere le specie vegetali - dalle acque (terzo giorno), creando il sole, la luna e le stelle (quarto giorno), dando vita a tutti gli uccelli e ai pesci (quinto giorno) e, il sesto giorno, facendo gli animali terrestri e gli esseri umani, questi ultimi creati a propria immagine e somiglianza affinché dominassero sulle altre sue creature.

News a caso

Articoli dalle Rubriche

Ultimi video inseriti

Video a caso