Era un giorno ventoso d’aprile. Lello uscì di casa come ogni giorno per raggiungere il suo posto di lavoro nella scuola elementare nel quartiere popolare di periferia di Roma. Stava attraversando sulle strisce pedonali …. Guardò prima a destra e poi a sinistra … e corse subito vicino al marciapiede, quando una macchina scura lo investì, facendolo rotolare dopo un lungo volo. All’improvviso nella testa di Lello divenne buio . Un buio fitto e denso, in cui lui si sentiva leggero, e in torno a se vedeva a lunghi tratti un grande bagliore bianco da cui arrivava un tepore a lui sconosciuto.