Dopo anni di amore e passione, con la nascita dei figli  si diventa un accessorio inutile all'interno del proprio nucleo, si viene messi da parte e non si conta piu' nulla, con la complicita' dell'informazione e della tutela rivolta soprattutto alle madri, l'esaurimento post-parto e così via. Da uomini ci si trova improvvisamente defraudati di attenzioni e di amore, quando sarebbe molto piu' semplice coinvolgere il proprio compagno, con la stessa arte con cui lo si e' "accalappiato", ma spesso col calo del desiderio la donna ha anche un calo di interesse in via piu' generale e così si comincia a litigare e la disarmonia viene a galla, diventa un gran dolore da sopportare.

Insomma mia marito nel negozio a fare soldi, ed io stressata sopra ad aspettarlo con due figlie. Un giorno mi svegliai, a dire il vero mi svegliò un ragazzo, vi spiego. Una delle mie figlie va alle elementari, propio quella mattina mi truccai un pò meglio e si vedeva a dir del ragazzo, nella scuola lasciata mia figlia nell'aula un ragazzo mi disse: Come è bella signora, in un modo così semplice e gioioso che rimasi di sasso, io avevo 28 anni lui sedici, mi volle offrire un caffè, accettai ben volentieri, nel bar vicino alla scuola lui fu molto gentile, addirittura mi disse che se mi guardava non riusciva a parlare, insomma mi fece riscoprire di essere bella, si un ragazzo. Da quel giorno ogni mattina lo trovavo fuori alla scuola di mia figlia, sempre gentile ed educato nei miei confronti. Andò avanti per alcune settimane. Un giorno mi trovavo con la mia auto stavo andando al centro commerciale, era dopo aver accompagnato le mie figlie a scuola lo incontrai sulla strada, lo feci salire, si vedeva che era emozionato, impacciato, ma era un bel ragazzo, in poche parole andai in una stradina secondaria senza via di uscita e feci sesso con lui, con quel ragazzino così dolce, lo feci in un modo così sfrenato che vidi il mio ragazzino un pò impacciato ma dopo un pò si sbloccò. Chiarisco che porto la spirale perchè non mi fido degli uomini, compreso mio marito. Mi sentivo strana, non sapevo se essero contenta o no, ma venni molte volte, non mi era mai capitato con mio marito. Da quel giorno prendevo il mio ragazzino e lo portavo dove volevo, in albergo esibivo solo il mio documento perchè lui era minorenne. Quel ragazzino diventò per me come una droga, ne avevo bisogno, era bello e dolce, quasi ogni mattina lo portavo con me. Dopo due anni lui adesso ne ha 18 si è diplomato ed ha vinto un concorso a Roma. Quando viene in licenza a Napoli andiamo a farci la solita scappatella in albergo. Secondo me il mio ragazzino ha salvato il mio matrimonio, perchè mio marito è sempre impegnto dalla mattina alla sera a vendere moto, ed io sto pensando come sostituire il mio ragazzo perchè una volta al mese andare con lui è diventato poco per me. E' difficile sostituirlo perchè il mio ragazzo è stato sempre dolce educato e riservato. Ci sono diversi uomini che mi fanno la corte, ma non mi danno fiducia, il sesso per me è diventato un divertimento, mi fa distrarre, non mi fa pensare sempre alle stesse cose. Voglio aggiungere che non voglio lasciare mio marito, anche lui è un bell'uomo, e mi fa fare una vita comoda, ormai guadagna bene a vendere moto.

Mio marito guadagna bene e io debbo vedere come spendere bene il mio tempo, è vero che sono bella ma avere un bel ragazzino è un'altra cosa per me. - Napoli -  

N:B. Le confessioni che ci mandono i nostri lettori non vengono cambiate dalla nostra redazione, anche se a volte ci vorrebbero parole o verbi diversi, vengono cestinate solo quelle volgari.