RISPOSTA: Mi perdoni, ma non mi è consentito esprimere giudizi così diretti come fa lei; magari potessi. L'invasione dei "testimoni di Geova" è un fenomeno che scaturisce dalla debolezza organizzativa ed educativa delle altre comunità religiose.
Il loro efficace "porta a porta" ha trovato terreno fertile in un tessuto sociale sprovvisto di conoscenza religiosa e, di conseguenza, di capacità critica, indispensabili per una valutazione obiettiva e sicura del loro messaggio.
Da una recente statistica è risultato che solo il 12 per cento dei cattolici ha letto alcune pagine della Bibbia, e il 14 per cento conosce il significato dei sacramenti; e alla domanda: < Sapreste elencare i dieci comandamenti? > solo il 6 per cento ha dichiarato di saperlo fare.
Il sondaggio per fortuna non poneva domande di carattere dogmatico e dottrinale, altrimenti sarebbe venuto fuori un quadro oltre che squallido anche comico.
I Testimoni di Geova fanno il loro "mestiere", forse altri dovrebbero vergognarsi, per non aver saputo istruire e informare adeguatamente i propri fedeli, e metterli in condizione di potersi difendere con qualche strumento in più e respingere con convinzione gli attacchi provenienti da ogni ' vento di dottrina '. religione1@gmail.com
| Naviga negli articoli | |
Differenza fra "Parousia" e Venuta di Cristo
|
Il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna?
|
|
|
Premesse sull'ipertiroidismo - Le malattie della tiroide colpiscono il 50-60 % della popolazione e hanno quindi un’alta incidenza. L’incidenza maggiore è data dalla patologia nodulare, seguita poi dall’ipertiroidismo. L’esame cardine per fare diagnosi d’ipertiroidismo è la scintigrafia, eseguibile sia con iodio che con tecnezio. Quest’ultimo è preferibile perché meno dannoso in quanto il tecnezio non entra nel processo di "fabbricazione" degli ormoni tiroidei. A seconda della capacità della tiroide di captare radioiodio si possono distinguere ipertiroidismi ad alto o a basso uptake.
