Per anni ho tentato di stabilire una comunicazione profonda e intima con lui. Lui è buono dolce con grandi occhi chiari, mi vuole bene ma ha un po' paura della vita, non prende mai una decisione, per il lavoro, la casa. non cerca di starmi vicino in modo intimo, non cerca un luogo dove andare a vivere noi due da soli. Dice che mi ama, che vuole vivere con me, ma nei fatti non fa nulla di concreto prima di tutto per se stesso.
A letto è sempre stanco, cerco di capire perché con me non fa le cose che in genere piacciono, timidamente faccio domande
perché ha una sensibilità talmente forte che rischio di urtarlo.
Muro!
Io piano piano mi distacco, non sentimentalmente, con il corpo, alla ricerca di un'approvazione di me stessa che sentivo mancarmi.
Una sera in chat cado come in trance con un tipo che mi chiede di mandargli delle foto intime di me, lo faccio lui mi dice che sono bellissima, mi vuole vedere al video lo faccio, mi chiede di masturbarmi lo faccio, mi sono eccitato tantissima, anche lui dall'altra parte mi faceva vedere il suo pene quant'era grosso e come arriva all'orgasmo.
Riesco a godere da pazza, immaginando di fare sesso con il mio stallone al video che si masturbava.
Io mi sveglio dal coma e butto le foto nel cestino del pc, e li rimangono.
Il mio lui le scopre e da quel momento cambia tutto:
Dice che mi ha visto masturbarmi ecc, prima inizia ad amarmi con una passione mai conosciuta, poi comincia a dirmi che sono una pazza debole, che mi faccio trattare come una puttana, che con una come me una casa non si può costruire, che non sono degna di essere la madre dei suoi figli.
Mi lascia... !
Un errore di una sera cancella un amore e una dedizione per quest'uomo durata anni, lui dice che sono debole, forse lo sono ma chi non lo è?
Il tradimento è solo colpa di chi lo fa o anche l'inerte o il "compagno complice" ha le sue colpe?
Sono confusa.
Mi manca un vero uomo maledettamente da quella sera in chat, non faccio che pensare a lui.
Ida – Somma vesuviana (NA)
N.B. La posta della rubrica " Sotto Voce " viene pubblicata integralmente, senza correzioni ne tagli, cestinando solo le storie ritenute troppo forti o di contenuto volgare.