La penetrazione
Categoria : MISTERI NASCOSTI
Pubblicato da Anna Nappi in 15/1/2015
Donna1E’ l’unione carnale per eccellenza. Al momento della penetrazione, l’uomo e la donna diventano una cosa sola. E’ fonte di piacere intenso, anche se puo’ accadere che sia sgradevole. Spiegazioni.


L’unione dei due corpi

donnagifMomento chiave dell’atto sessuale, la penetrazione è il momento in cui l’uomo fa scivolare il pene nella vagina della partner. Questaunione dei due sessi è resa possibile dall’eccitazione degli organi genitali. Ecco perché i preliminari sono importanti durante il rapporto sessuale: le carezze provocheranno un aumento del desiderio, e permetteranno di preparare il corpo a questa unione, causando l’erezione del pene e la lubrificazione della vagina.



La prima volta

E’ un momento importante nella vita di una ragazza, spesso atteso e temuto. L’ingresso della vagina è protetto da una piccola membrana elastica, l’imene. Essa è forata al centro per lasciar passare il sangue delle mestruazioni, ma sparisce durante il primo rapporto sessuale: il pene dell’uomo lacera questa membrana durante la penetrazione. Questo atto viene chiamato deflorazione. In questa occasione è possibile vedere piccole perdite di sangue e provare un po’ di dolore, ma non accade sempre. Inoltre, il dolore è spesso dovuto a una certa tensione, legata allo stress relativo al primo rapporto sessuale.



La via del piacere

Se la penetrazione è l’incontro fisico dei due sessi, rimane anche un momento importante per l’uomo e la donna, ricco di emozioni e sensazioni. I movimenti del pene provocano la contrazione dei muscoli della vagina, portando entrambi i partner all’orgasmo. Questo piacere intenso si manifesta nell’uomo con l’eiaculazione e nella donna, con la contrazione ripetuta della vagina. Alcune posizioni permettono maggiori sensazioni, favorendo una penetrazione più o meno profonda. Sta ai partner, trovare quelle che procurano maggiore piacere.



Quando la penetrazione è dolorosa...

Capita a volte che la penetrazione sia dolorosa, soprattutto per la donna. Più o meno intenso, questo dolore puo’ essere causato da unascarsa lubrificazione della vagina. Questo accade spesso all’inizio della vita sessuale o dopo la menopausa, ma è un problema di facile soluzione grazie all’utilizzo, ad esempio, di un lubrificante. I preliminari sono altrettanto importanti, perché provocano delle secrezioni vaginali che facilitano la penetrazione. Puo’ succedere che questo dolore sia più serio: in questo caso si parla di dispaurenia. E’ un problema frequente (tocca una donna su cinque), e puo’ essere difficile da vivere per la coppia. Puo’ essere causato da lesioni della vulva (micosi, herpes, irritazione...), o avere origini psicologiche. In entrambi i casi, è necessario consultare uno specialista per trovare un rimedio.



… o addirittura impossibile

Oltre al dolore, puo’ succedere che la penetrazione sia completamente impossibile. Senza che sussista una malformazione o una disfunzione degli organi genitali (che reagiscono bene all’eccitazione), l’orifizio vaginale, a causa di un riflesso involontario, si chiude a ogni tentativo di penetrarlo. In questo caso si parla di vaginismo. I muscoli del perineo e della vagina si contraggono non appena si cerca di introdurre un pene, un dito, o anche un semplice assorbente interno, nella mucosa. Questo fenomeno puo’ essere dovuto a una paura o una fobia, o anche a un vero e proprio rifiuto della sessualità, un trauma o un blocco di ordine psicologico molto più profondo. Anche in questo caso, solo un medico sarà in grado di proporre delle soluzioni per sbloccare la situazione.



La vita sessuale durante la gravidanza

Diversamente da quanto affermato da vari luoghi comuni, il sesso in gravidanza non è né proibito, né impossibile: il bambino si sviluppa nell’utero, e non nella vagina. Solo i cambiamenti subiti dal corpo della donna possono rendere difficile la penetrazione. Tocca ai partner cambiare le proprie abitudini per trovare nuove posizioni più comode e soddisfacenti. Dopo il parto, in compenso, conviene aspettare la fine delle perdite di sangue prima di riprendere una vita sessuale attiva. Ma la cosa migliore rimane sempre ascoltare il proprio corpo e i suoi desideri.



La penetrazione anale

La penetrazione puo’ anche essere anale. A lungo esclusivamente riservata alle coppie gay, la penetrazione anale oggi è entrata a far parte dei giochi erotici degli eterosessuali. Molto apprezzata dagli uomini, viene spesso temuta dalle donne. Come ogni pratica sessuale, dev’essere desiderata e accettata per il piacere e il benessere di entrambi i partner.




 



Penetrazione fa rima con protezione

Repetita juvant, esiste sempre un rischio di infezione, durante un rapporto sessuale. Sia che si tratti di un’infezione benigna (micosi, herpes...) che di malattie gravi (alcuni germi/virus trasmessi tramite il contatto genitale sono all’origine del tumore del collo dell’utero o dell’AIDS), proteggersi è indispensabile. Allo stesso modo, un contraccettivo è necessario per evitare gravidanze indesiderate.