Comunque, sì, lo so che sono quello che ha predicato per anni che l'amicizia tra uomo e donna può tranquillamente esistere.
È che mi avete rotto tanto le scatole, voi donne. Credimi, ce l'ho messa tutta, ho tirato fuori gli argomenti più intelligenti… Ma voi no:
Perché se succede qualcosa si rovina tutto..."
Buffo, però. Tradotto suona: solo se ti trovo un po' cessa e decisamente inscopabile possiamo essere amici.(Stacco. Schiere di lettrici che, sgomente, pensano: "Ah, allora quell'infingardo del mio amico Fabio pensa che io sia un cesso!
Sai che in India, prima dell'arrivo degli inglesi, le vedove venivano cremate vive insieme al marito deceduto?
Ecco, il vostro grado di evoluzione è fermo grosso modo a quel livello, quando ragionate così. Demoliscimi con la logica, almeno, non coi pregiudizi. Se io e te siamo amici, si suppone che ci siamo scambiati affetto, preoccupazione, confidenze, confessioni, appoggio morale e quant'altro.
Ora, un bell'amplesso, magari con tenerezze e dialoghi affettuosi prima e dopo, per quanto mi riguarda non può essere sufficiente a cancellare tutto il resto. Anzi, semmai lo cementa. Come dici? Tutte cazzate? La sola regola dell'amicizia uomo-donna è l'equilibrio? Hai ragione. È principalmente per questo che ho cambiato idea, che ho ceduto ai vostri pregiudizi.
I rapporti sbilanciati non funzionano: se uno vuole qualcosa in più dall'altra, non funziona. È lecito che tutti gli altri per strada vogliano portarti a letto; ma che voglia farlo io, no. È vero, hai ragione: un uomo e una donna non possono essere amici. Non così, almeno. Prima devono scopare.