La storia del «lato B» in mostra a Madrid
Categoria : GOSSIP
Pubblicato da Adriana Abussi in 27/7/2014
Sarà contento il regista Tinto Brass: da decenni lo celebra nei suoi film e recentemente gli ha dedicato un libro. Dopo le polemiche tra sostenitori e oppositori del «lato B» in occasione della kermesse di Miss Italia, il fondoschiena torna a essere protagonista. Sarà il tema centrale di una mostra a Madrid, intitolata «Ocultos» (nascosti), che raccoglie 67 immagini scattate dai più grandi fotografi del '900 come Robert Capa, Henri Cartier-Bresson e Man Ray.


La storia del «lato B» in mostra a Madrid







La storia del «lato B» in mostra a Madrid








La rassegna si terrà nell'affascinante Fundacion Canal, mostrerà fondoschiena di tutte le misure e in tutte le posizioni.



INDISCUTIBILE PROTAGONISTA - Gli organizzatori dichiarano solennemente che il fine della rassegna è «mostrare le molteplici possibilità artistiche del corpo umano visto da dietro». Secondo un depliant che pubblicizza la mostra, i fotografi «hanno ritratto nei loro lavori la parte del corpo che è ed è sempre stata oggetto di venerazione nella nostra società. Come il viso di una persona diviene la parte centrale di un ritratto, così quando noi osserviamo una persona da dietro, l'occhio è catturato spontaneamente dal fondoschiena, che diviene l'indiscutibile protagonista».



PIATTO FORTE - Il titolo della mostra riprende il nome degli studi e delle cantine dove un tempo i collezionisti privati nascondevano le opere d'arte considerate oscene. Il piatto forte della rassegna? Le immagini delle prostitute fotografate dal grande Henri Cartier-Bresson e da Joan Colom, fotografo spagnolo, che durante gli anni Cinquanta immortalò in diverse immagini le «lucciole» di Barcellona.