Per un sorriso da spot
Categoria : RUBRICA MEDICA
Pubblicato da Dott. Giuseppe Arno in 6/9/2008
Sfoggiare denti sani, bianchi e, perché no, anche belli, come recita lo spot di una famosa marca di dentifricio, è il desiderio di tanti! A minacciare tale bellezza, però, sono particolari batteri nocivi (come i microrganismi patogeni) in grado di distruggere lo smalto dei denti, cioè, quello “schermo protettivo” che ne blocca l’ingresso nella bocca.


 Lo smalto può perdere la sua funzione protettiva a causa di una cattiva igiene orale o di una malocclusione, per colpa di una carie, di un ascesso o di protesi malfatte. Tutti questi disturbi possono, pioi, comportare il mal di denti, uno dei malesseri più comuni, Un dolce sorrisoma è anche uno dei più intensi e fastidiosi dolori che si avverte.

Può colpire in ogni momento e in alcuni casi senza aver mai dato alcun preavviso, può interessare direttamente il dente o il tessuto che lo circonda.

Il dolore che procura è lancinante, fitto e può essere a intervalli o continuo.

Il trattamento del mal di denti consiste nella somministrazione di analgesici.

In ogni caso, è opportuno consultare un medico specialista.



Per evitare “interminabili” periodi di cura dal dentista, è, però, consigliabile adottare una serie di buone abitudini.

- I denti richiedono una cura giornaliera perché la loro salute è costantemente minacciata dall’attacco di germi patogeni. Spazzolino e dentifricio, perciò, vanno utilizzati almeno due volte al dì. La mattina, dopo la prima colazione, e la sera, dopo cena. In ogni caso, è preferibile lavare i denti ogni volta che si mangia qualcosa. Al dentifricio (che è capace di eliminare il primo strato di smalto dei denti) si può alternare il bicarbonato o una foglia di salvia (astringente), menta (rinfrescante) o malva.

- La sera è utile passare tra un dente e l’altro il filo interdentale. E’ consigliabile quello cerato, che è in grado di rimuovere anche i più piccoli resti di cibo, senza sfrangiarsi o rompersi; e, in più, tocca appena la gengiva senza causare alcun arrossamento.

- Può essere utile abituarsi a fare, due o tre volte al giorno, alcuni sciacqui con del collutorio.

- Infine, è importante andare dal dentista per la pulizia dei denti almeno una volta l’anno; meglio ancora ogni sei mesi.