Il lavoratore può anticipare la pensione se è diabetico?
Categoria : RUBRICA LEGALE
Pubblicato da Avv. Carlo Vitaliano in 21/11/2017
Ai lavoratori diabetici non è riconosciuta la possibilità di anticipare la pensione, a meno che dal diabete stesso non derivi una riduzione della capacità lavorativa, quindi una determinata percentuale d’invalidità. La normativa previdenziale, difatti, non riconosce la pensione anticipata o una maggiorazione dei requisiti in base al solo verificarsi di una malattia, ma bisogna che dalla malattia stessa derivi una certa percentuale d’invalidità 


per ottenere (se sussistono i requisiti di contribuzione):




Diabete e invalidità



Ci si chiede, a questo punto, qual è la percentuale d’invalidità riconosciuta per il diabete. In realtà non esiste una percentuale unica, ma dipende dal tipo di patologia riscontrata. Vediamo i principali contemplati dalle tabelle Inps:




In base a quanto osservato, la percentuale d’invalidità e la possibilità di ottenere prima la pensione dipendono dal tipo di diabete diagnosticato.


Diabete: come fare domanda d’invalidità



Per ottenere la pensione di vecchiaia anticipata, la maggiorazione dei contributi o uno dei trattamenti d’inabilità, non basta che il medico curante diagnostichi il diabete, ma bisogna che l’invalidità derivante dal diabete sia riconosciuta da parte di un’apposita commissione medica.