«Prima le gambe»: così si scende dall'auto
Articolo di Adriana Abussi pubblicato il 27/7/2014 (5916 Letture)
Dimmi come scendi e ti dirò chi sei! I portieri dei grandi alberghi lo sanno bene. «L'esperienza» ha insegnato a cogliere al volo: se la signorina esce da un'auto, impacciata e goffa, sicuramente, in fatto di classe, lascerà a desiderare.
Sull'uscita «da divina» prima la gamba, sinuosa ma coperta ? nessun dubbio: di «signora» trattasi. E si dibatte a Hollywood sul tema. Causa una sfilza di personaggi «beccati» in castagna: da Britney Spears a Lindsay Lohan, fino ad Anna Friel. Quando va male, lo slip a vista (se la gamba scavalla troppo), o la perdita dello stiletto (quando il piede poggia troppo lontano dal tronco!), o una testata. Se va bene una coscia «volgarmente» scoperta (quando il tessuto resta da una parte e il corpo dall'altra), la borsa che cade (causa fretta) o la schiena che si piega esageratamente (quando si ha la pretesa di uscire «sedute») finendo sotto i flash a «cavallina»!
Ci sono stati tempi di «uscite» memorabili, da Marilyn a Jackie Kennedy. Ma erano altri tempi.
E poi non è detto che la notorietà faccia rima con classe.
Oggi ci sono foto impietose e, a sorpresa, consigli pietosi: perché negli States pare non ne vogliano più sapere di vedere le proprie star in atteggiamenti così sguaiati e ridicoli. Addirittura è stato ufficializzato una sorta di decalogo messo in rete da Sky News con tanto di paparazzate (galleria ricca: dalla regina Elisabetta a Naomi Campbell!), suggerimenti e commenti.
Conclusione: come è duro fare la «signora». Regola numero uno: prepararsi un attimo prima dell'arrivo in modo che il vestito sia pronto al momento di aprire la portiera. Regola numero due: caso minigonna (... visto il trend), tirarla giù il più possibile; caso gonna «a pannelli», sormontarli sino a coprire le ginocchia e poi portare il resto del tessuto verso il centro dell'auto per non trovarselo tra i piedi al momento di uscire.
Regola numero tre: aprire la portiere il più possibile allungando il braccio, non appoggiarsi, però, e assicurarsi che ci sia abbastanza spazio per uscire con garbo. Regola numero quattro: tenere le ginocchia il più vicino possibile, poggiare il primo piede fuori e poi, poco distante, il secondo. Regola numero cinque: se lo spacco è profondo, appoggiare la borsa o uno scialle sulla gamba prima di uscire. Regola numero sei: portare la testa fuori e appoggiare le mani sul sedile per darsi, eventualmente, una piccola spinta.
Regola numero otto: assicurarsi sempre che i piedi siano saldamente per terra, se l'asfalto è irregolare o se c'è il marciapiede ?
Specie per le donne alte o con i tacchi ? il rischio di mostrare la biancheria intima è altissimo, meglio quindi procedere con molta cautela.
Sull'uscita «da divina» prima la gamba, sinuosa ma coperta ? nessun dubbio: di «signora» trattasi. E si dibatte a Hollywood sul tema. Causa una sfilza di personaggi «beccati» in castagna: da Britney Spears a Lindsay Lohan, fino ad Anna Friel. Quando va male, lo slip a vista (se la gamba scavalla troppo), o la perdita dello stiletto (quando il piede poggia troppo lontano dal tronco!), o una testata. Se va bene una coscia «volgarmente» scoperta (quando il tessuto resta da una parte e il corpo dall'altra), la borsa che cade (causa fretta) o la schiena che si piega esageratamente (quando si ha la pretesa di uscire «sedute») finendo sotto i flash a «cavallina»!
Ci sono stati tempi di «uscite» memorabili, da Marilyn a Jackie Kennedy. Ma erano altri tempi.
E poi non è detto che la notorietà faccia rima con classe.
Oggi ci sono foto impietose e, a sorpresa, consigli pietosi: perché negli States pare non ne vogliano più sapere di vedere le proprie star in atteggiamenti così sguaiati e ridicoli. Addirittura è stato ufficializzato una sorta di decalogo messo in rete da Sky News con tanto di paparazzate (galleria ricca: dalla regina Elisabetta a Naomi Campbell!), suggerimenti e commenti.
Conclusione: come è duro fare la «signora». Regola numero uno: prepararsi un attimo prima dell'arrivo in modo che il vestito sia pronto al momento di aprire la portiera. Regola numero due: caso minigonna (... visto il trend), tirarla giù il più possibile; caso gonna «a pannelli», sormontarli sino a coprire le ginocchia e poi portare il resto del tessuto verso il centro dell'auto per non trovarselo tra i piedi al momento di uscire.
Regola numero tre: aprire la portiere il più possibile allungando il braccio, non appoggiarsi, però, e assicurarsi che ci sia abbastanza spazio per uscire con garbo. Regola numero quattro: tenere le ginocchia il più vicino possibile, poggiare il primo piede fuori e poi, poco distante, il secondo. Regola numero cinque: se lo spacco è profondo, appoggiare la borsa o uno scialle sulla gamba prima di uscire. Regola numero sei: portare la testa fuori e appoggiare le mani sul sedile per darsi, eventualmente, una piccola spinta.
Regola numero otto: assicurarsi sempre che i piedi siano saldamente per terra, se l'asfalto è irregolare o se c'è il marciapiede ?
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