 Diagnosi autismo con test su placenta. Uno studio usa scopre un'alterazione del tessuto delle cellule -- Una bibita al di'aumenta rischio diabete. In europa rischio e' del 22% in piu' in usa prima causa obesita' -- Gb, servono regole su botulino e filler. Crescita esplosiva loro mercato. Siano prescritti solo da medici -- Vitamina E, migliora cuore ex-fumatori. Studio Ohio State University, effetti benefici amplificati -- Compie 60 anni scoperta doppia elica dna. E' la molecola piu' studiata, speranze da ricercatori e malati - Scoperti amici 'silenziosi' del cancro. Finora insospettabili, si attivano per aiutare la malattia.
 La diagnosi di autismo, che generalmente viene fatta intorno al terzo anno di vita, potrebbe essere effettuata molto piu' precocemente, esaminando la placenta al momento della nascita per riscontrare se ci sono delle anormalita'. E' quanto emerge da uno studio della Yale School of Medicine pubblicato sulla rivista Biological Psychiatry. Gli studiosi hanno analizzato 117 placente di bambini nati da famiglie considerate a rischio, mettendole a confronto con altre 100 placente considerate normali.
Chi si sottopone a iniezioni di botulino o altri filler dermatologici ha lo stesso grado di protezione di chi compra uno spazzolino da denti, visto che il livello di regolamentazione e' lo stesso. Per questo i filler dovrebbero essere disponibili solo dietro prescrizione medica. Altrimenti si rischiano danni alla salute della popolazione, vista la crescita esplosiva del mercato dei prodotti. L'invito arriva da un rapporto di esperti indipendenti, commissionato dal ministero della Salute inglese.
Bevendo una lattina di una bibita zuccherata al di' il rischio di ammalarsi di diabete aumenta di circa il 22%. Lo dimostra un maxi-studio europeo che ha coinvolto anche numerosi centri italiani, coordinato da ricercatori dell'Imperial College di Londra. Pubblicata sulla rivista Diabetologia, la ricerca vede tra gli autori Salvatore Panico dell'universita' Federico II di Napoli.
Avete appena smesso di fumare? Un supplemento di vitamina E puo' contribuire ad amplificare i benefici dati al vostro cuore dall'abbandono delle sigarette. E' quanto rivela una ricerca della Ohio State University presentata al meeting annuale di biologia sperimentale di Boston.
Importante - secondo gli scienziati - e' ricordare che gli effetti benefici si sono riscontrati non con la variante piu' diffusa in commercio della vitamina E, cioe' l'alfa tocoferolo, ma con il gamma tocoferolo.
'Compie' 60 anni ma e' ancora la molecola piu' studiata e su cui si appuntano le speranze dei ricercatori di tutto il mondo e di milioni di malati. Il 25 aprile 1953 veniva pubblicato su Nature il primo articolo di James Watson e Francis Crick che descriveva la struttura a doppia elica del Dna. La scoperta vera e propria risale al febbraio dello stesso anno, da parte degli stessi Watson e Crick, guardando le foto ai raggi X scattate da Maurice Wilkins, che condivise con loro il Nobel nel '62.
Oltre ai geni noti amici del cancro, esistono altri geni 'traditori' che aiutano la malattia nel momento in cui si scatena. Utilizzando una tecnica per 'spegnere' selettivamente i geni, un gruppo di ricerca coordinato dall'Università Rockefeller di New York ha individuato un gruppo di geni che gioca un ruolo 'silenzioso' nello sviluppo di una delle più comuni forme di tumore. La scoperta, pubblicata su Science, potrebbe avere profonde conseguenze nel mettere a punto terapie più efficaci.
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